Resi noti i finalisti che si contenderanno la 27ª edizione della «Maschera d'Oro», l'ambito festival nazionale promosso da Fita Veneto d'intesa con la Regione del Veneto, realizzato con il patrocinio di Provincia e Comune di Vicenza e abbinato quest'anno alla 21ª stagione del Premio Faber Teatro messo in palio da Confartigianato Vicenza. La kermesse si svolgerà al Teatro San Marco di Vicenza.
Fra la sessantina di iscritte da tutta Italia sono state scelte le compagnie: Aresina di Arese (Milano) con "Il berretto a sonagli" di Luigi Pirandello, regia di Luigi Farioli (sabato 7 febbraio); Tremilioni di Conegliano (Treviso) con "Sior Todero brontolon" di Carlo Goldoni, regia di Antonio Sartor (sabato 14 febbraio); La Corte dei Folli di Fossano (Cuneo) con "Piccoli crimini coniugali" di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Marina Morra (sabato 21 febbraio); Teatro Finestra di Aprilia (Latina) con "Pinocchio" da Collodi, regia di Raffaele Calabrese (sabato 28 febbraio); Ad Hoc di Roma con "Il cappello di carta" di Gianni Clementi, regia di Roberto Bendia (sabato 7 marzo); La Ringhiera di Vicenza con "L'illusion comique" di Pierre Corneille, regia di Riccardo Perraro (sabato 14 marzo); Teatro dell'Accadente di Forte dei Marmi (Lucca) con "Maria Stuarda" di Dacia Maraini, regia di Luca Brozzo (sabato 21 marzo). In chiusura di cartellone, serata di premiazioni con concerto a cappella della milanese Chorus Band (sabato 28 marzo).
Ben quattro delle sette finaliste arrivano per la prima volta a questo traguardo, già toccato in passato da Ringhiera, Teatro dell'Accadente e, molti anni fa, Ad Hoc. Variegata la rosa degli spettacoli, che spazia dal ‘600 di Corneille al ‘700 di Goldoni, dall'800 di Collodi, al ‘900 di Pirandello, fino ai contemporanei Eric-Emmanuel Schmitt, Gianni Clementi e Dacia Maraini.
Oltre al premio maggiore, riconoscimenti andranno anche ai migliori registi, attori e attrici, caratteristi, giovani e allestimenti. In palio anche un premio speciale assegnato dal pubblico. Alla compagnia vincitrice della Maschera, inoltre, andrà anche il 21° Premio Faber Teatro, promosso da Confartigianato Vicenza: grazie ad esso, la formazione potrà esibirsi per una sera sul palcoscenico dell'Olimpico di Vicenza, teatro coperto più antico del mondo. Nuova edizione anche per il concorso di critica teatrale "La scuola e il teatro", riservato agli studenti degli istituti superiori del Vicentino, e per il Premio Renato Salvato, destinato a chi si sia distinto per la diffusione della cultura teatrale.
Gli abbonamenti per il festival sono in vendita nella sede di Fita Veneto, in stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907) al prezzo di 65 euro gli interi e 55 i ridotti, invariato da alcuni anni. Fino al 6 gennaio (soluzione ideale anche per chi voglia offrire un regalo originale e certamente gradito) tutti gli abbonamenti sono acquistabili al prezzo dei ridotti.
Le 7 Compagnie finaliste
