Tre serate di gara e una di spettacolo e premiazioni con sei titoli proposti da altrettanti laboratori teatrali di istituti superiori della regione. Ingresso libero e sipario alle 21
Una finestra aperta sul teatro più giovane e una rassegna da non perdere per chi voglia vedere all'opera il talento e l'entusiasmo delle nuove generazioni chiamate a confrontarsi con il palcoscenico. È quanto propone dal 27 settembre all'8 ottobre, in un'edizione speciale pensata per il 51° anno di attività , "Teatro dalla Scuola", lo storico concorso regionale riservato ai gruppi teatrali degli istituti scolastici superiori del Veneto, organizzato dall'associazione teatrale Città di Vicenza in collaborazione con il Comitato Veneto della Fita - Federazione Italiana Teatro Amatori. L'appuntamento è realizzato inoltre con il concorso di Fondazione Monte di Pietà di Vicenza, Regione del Veneto - Assessorato alla Cultura e Fita provinciale.
Superando il significativo giro di boa del mezzo secolo di vita, il concorso ha dunque deciso di darsi una veste nuova: rimanendo concorso, certamente; ma proponendosi a tutti gli effetti come vera e propria rassegna teatrale, con sei titoli in cartellone, tutti a ingresso libero, articolati in tre serate più una finale, aperta da uno spettacolo e chiusa dalle premiazioni, il tutto di scena al Teatro San Marco di Vicenza con inizio alle 21.
Il pubblico avrà così l'occasione di vedere alternarsi sul palcoscenico sei giovani compagnie, in arrivo da tutto il Veneto, scelte da un'apposita commissione giudicatrice per la sempre attesa finalissima vicentina. Quest'anno la rosa dei candidati è così composta: prima serata (27 settembre) il Liceo "Fermi" di Padova in "Odissea", adattamento di Giorgia Mazzucato e regia di Andrea Pennacchi e Maria Virgillito, e il Liceo "Fogazzaro" di Vicenza in "Italiane", scritto e diretto da Ketti Grunchi; seconda serata (30 settembre) Liceo Montanari di Verona, vincitore dell'edizione 2010, in "Tragedy of Romeo and Juliet" da William Shakespeare per la regia di Marco Cittadini, seguito dal Liceo "Lioy" di Vicenza in concorso con "All'ombra della balena", spettacolo tratto da "Moby Dick" di Melville e diretto da Anna Zago; terza serata (4 ottobre) "Trincee" del Laboratorio del Liceo "Duca degli Abruzzi" di Treviso, per la regia di Nicola Mattarollo e Valentina Paronetto, e "Le baruffe chiozzotte" da Goldoni, proposto dall'Istituto Superiore Statale di Asiago per la regia di Giulia Allodi.
Chiusura sabato 8 ottobre, sempre al San Marco alle 21, con lo spettacolo fuori concorso "Non a caso a Pinocchio cresce il naso" di Paolo Panizza messo in scena, per la regia di Renato Baldi ed Ermanno Regattieri, dal Gruppo Teatrale Einaudi Galilei di Verona: la celebre formazione scaligera, nata anni fa dal laboratorio teatrale del liceo del quale ha mantenuto il nome, è un esempio concreto di quanto l'attività teatrale durante gli anni della scuola possa davvero avvicinare i giovani a questa straordinaria arte, aprendo loro un mondo di cultura, esperienze ed emozioni.
La compagnia vincitrice e i premi per le migliori interpretazioni saranno decisi da una giuria di esperti, coordinata da Mariano Santin, ideatore del concorso nel 1960.
