Wednesday 24 Apr 2024

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Il Mosaico di Rovigo

Anno di fondazione: 1980
Presidente: Emilio Zenato
Indirizzo: Via Burano, 3 - 45100 Rovigo
Telefono: 0425 200255
Fax: 0425 200255
E-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Sito web: www.ilmosaicoteatro.it
Referenti: Emilio Zenato - 0425 200255

Spettacoli disponibili


L'avaro
di Molière

Regia di Emilio Zenato

Tipo di teatro: italiano, brillante

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Cosa sognerà Arpagone? Quando le luci trascolorano, e arrivano i demoni, cosa vedrà l'avaro di Molière? Forzieri stracolmi, prestiti ad interesse? Il tintinnare dei luigi? Zio Paperone, ricorderete, nuotava in una piscina piena solo d'auree monete. Per lui era felicità. E qualcosa, allora, ci dovrà essere anche per il nostro eroe. Se pur dorme, certo. Se rinuncia, basta solo un momento, a far la guardia a quella piccola cassetta. Provate a pensarlo, e diventerà tutto possibile. In fondo: la fine dei classici è nota, l'intreccio chiaro; sapete già in anticipo come reagiranno i personaggi. E allora provate ad immaginare come sarebbe se... Lasciate che la fantasia improvvisi, giocate con noi.

Il malato immaginario
di Molière

Regia di Emilio Zenato

Tipo di teatro: italiano, brillante

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Il Malato immaginario, considerato uno dei grandi classici della comicità, è l'ultima opera scritta da Molière. Il suo è forse un tentativo di esorcizzare la morte attraverso la creazione di un personaggio che finge la malattia: è meglio temere di essere malati invece che accettare di esserlo. E dunque, Argante finge piuttosto una salute che non esiste. Si lascia sedurre consapevolmente dai medici, dai loro raggiri, dai loro misteri nell'illusione che il destino gli riservi un'ipotetica vita da sano. E allora abbiamo voluto reinventare, senza tradire lo spirito, tutti i personaggi, conferendo loro quella modernità che lo stesso autore ci suggerisce.

Donna Canasta
di Miro Penzo

Regia di Emilio Zenato

Tipo di teatro: dialetto, brillante

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La commedia è ambientata a Rovigo prima e a Venezia poi negli anni '50 e costituisce una satira sferzante alla vita salottiera di allora. Filippo Sormani, detto Pippo, trasferitosi per lavoro dalla campagna alla città, accetta per quieto vivere le frivolezze e la vita salottiera della moglie Regina e della perfida suocera Bice. La famiglia è in grande agitazione per l'imminente visita del Comm. Foresti, industriale che controlla lo stabilimento in cui lavora come impiegato Filippo. L'ospite, invaghitosi di Regina, informa di aver licenziato alcuni dipendenti, e fra questi un tal Pippo.

La bella e la bestia
lavoro originale de Il Mosaico

Regia di Emilio Zenato

Tipo di teatro: italiano, fiaba

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Un maleficio ha trasformato un giovane principe in una bestia. La sua immagine incute tanta paura e tutti si tengono lontani da lui. Il maleficio non solo condanna il giovane principe alle sembianze di una bestia, ma prevede anche che, se l'ultimo petalo di una rosa cadrà a terra prima che si riesca a trovare una persona che sia innamorata di lui, il principe morirà. Una ragazza per l'amor del nonno inventore, andrà ad abitare nel castello con la bestia, e, con il suo candore, riuscirà ad addolcire la brutta bestia. Riuscirà il suo amore a liberarlo dall'incantesimo prima che sia caduto l'ultimo petalo della rosa?

Cenerentola
lavoro originale de Il Mosaico

Regia di Emilio Zenato

Tipo di teatro: italiano, fiaba

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C'era una volta in una terra lontana, un maestoso castello dove viveva un nobile signore vedovo con la sua bambina. Benché egli fosse un padre gentile ed affettuoso capiva che ella aveva bisogno delle cure di una mamma e così si risposò scegliendo come seconda moglie una vedova di nobile famiglia che aveva due bambine dell'età di sua figlia, Anastasia e Genoveffa. Purtroppo però il nobile signore morì prematuramente e la matrigna invidiosa della bellezza della figliastra che faceva sfigurare le sue brutte figlie, si rivelò fredda e crudele verso la figlia acquisita che obbligava a passare le sue giornate in cucina vicino ai fornelli tanto che alla fanciulla venne dato il nomignolo di Cenerentola.