Anno di fondazione: | 2000 | ![]() |
Presidente: | Barbara Tasca |
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Indirizzo: | Via G. Matteotti, 6H/9 - 31021 Mogliano Veneto (TV) |
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Telefono: | 041 5903209 - 347 1549163 |
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Fax: | 041 5903209 |
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E-mail: |
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Sito web: | www.teatroaltinate.it |
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Referenti: | Adriana Lepscky - 041 930402 - 328 1635391 Riccardo Mangano - 0422 702440 - 338 6094258 |
Spettacoli disponibili
LA CASA DI BERNARDA ALBA
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Dramma di sobria e cupa potenza, mirabilmente equilibrato, essenziale, spoglio di ornamenti superflui preciso e serrato. Come le opere precedenti di Lorca anche questa è nutrita di ricco e genuino umore di vita spagnola paesana. Qui però il gioco cromatico è ridotto all'indispensabile a tutto vantaggio della tensione interna che è sempre al limite della rottura. Lo spettatore dopo poche scene si trova coinvolto in un groviglio di passioni cocenti e fatali in senso veramente tragico. Al centro Bernarda Alba, tirannica accecata dall'orgoglio e da una sorta di spietato fanatismo e tutte le altre donne intorno, asservite ed esasperate da un'assurda claustrazione che a tratti si colora di follia erotica e di un disperato bisogno di libertà .
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IL BERRETTO A SONAGLI
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La signora Beatrice ha il sospetto che suo marito, il cavalier Fiorica, la tradisca con la moglie di Ciampa, scrivano nell'azienda del cavaliere. La Saracena le conferma che il sospetto è fondato ed insinua nella signora Beatrice anche il dubbio che Ciampa sa tutto e se ne sta zitto. La "tradita" chiede l'aiuto del Delegato Spanò. Questi tenta di non farsi coinvolgere in una denunzia a carico di un "cavaliere", ma di fronte alla determinazione di Beatrice si arrende. Il cavaliere e la donna vengono così arrestati. Ciampa convince i familiari della signora Beatrice a farla rinchiudere in manicomio perché: solo se si dimostra "alla gente" che la signora è pazza, egli non "dovrà " ammazzare la propria moglie e il cavaliere. La madre e il fratello tirano allora un sospiro di sollievo perché non dovranno subire la vergogna di una condanna per adulterio del marito della loro congiunta!
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