Friday 29 Mar 2024

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Il Portico - Teatro Club APS di Mirano

Anno di fondazione: 1979
Presidente: Bruno Pietro Spolaore
Indirizzo: Via Piave 4, 30035 Mirano (VE)
Telefono: -
Facebook:  -
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Sito web: -
Facebook: Associazione Culturale "Il Portico - Teatro Club"
Referenti: Bruno Pietro Spolaore - 041 433619 - 335 6330079 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Spettacoli disponibili


LA PUPILLA
di Carlo Goldoni

Regia di Gabriele Ferrarese

Tipo di teatro: lingua, dialetto

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Narra la storia di Zanetta che il padre morendo affida alla custodia di Luca, vecchio amico di casa il quale se ne innamora ma non ha il coraggio di manifestare il suo amore perché teme di essere rifiutato causa la sua età piuttosto avanzata ed incarica il servitore Sansuga di scoprire se la "pupilla" ha delle viste amorose. Sennonché Lelio, giovane di belle speranze, si presenta in casa di Luca, accompagnato da Agapito, un sensale di matrimoni, per chiedere la mano di Zanetta. Inizia così un'allegra serie di divertenti equivoci causati dal maldestro Agapito con la complicità di Corallina e Sansuga, servitori in casa di Luca. La vicenda tende ad ingarbugliarsi fintanto che Nadira, una balia che parla uno strano linguaggio, non svelerà un segreto custodito per anni.

GLI AMANTI TIMIDI o sia "L'imbroglio de' due ritratti"
di Carlo Goldoni

Regia di Gabriele Ferrarese

Tipo di teatro: lingua, dialetto

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Riscrittura di uno scenario composto per i comici parigini del Théatre Italien, la commedia "Gli amanti timidi", che appartiene all'ultima fase creativa dello scrittore Carlo Goldoni, riporta in scena come protagonista Arlecchino che in questo spettacolo ha una funzione drammaturgica nel suo essere motore dell'azione ma, in quanto pegno d'amore, è altresì pretesto e strumento di uno scavo psicologico che indaga la relazione d'amore. La commedia si regge sul gioco degli equivoci ed è una farsa spiritosa in cui l'autore seppe conservare molto dello spirito dell'arte.

RUZANTE AMORE MIO
da Angelo Beoco detto Ruzante

Regia di Gabriele Ferrarese

Tipo di teatro: drammatico, dialetto

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L'avventura teatrale del Ruzante, la singolarità del suo teatro consiste nella tematica originale di un teatro fondato su un "personaggio contadino". Un contadino che parla un dialetto strano e incomprensibile quasi uno scontro tra il linguaggio letterario del tempo e quello pavano dei contadini, quasi un annullamento di ogni possibilità di dialogo fra il mondo contadino e quello colto. Il dialetto non è una scelta di carattere sociale ma una scelta provocatoria nei confronti di un ambiente erudito e raffinato quale quello in cui viveva lo stesso Angelo Beolco detto il Ruzante.

NUDO ALLA META
di Enzo Duse

Regia di Gabriele Ferrarese

Tipo di teatro: dialetto

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Gervasio Cristofoletti, uscito di casa per depositare in banca 10 milioni per conto della sua ditta, vi rientra poco dopo dichiarando che la busta gli è stata rubata. Tutti sono convinti che il furto sia stato simulato e che Gervasio abbia imboccato la strada della furberia. Gervasio, non potendo resistere al disonore, tenta il suicidio. Salvato, viene insignito di medaglia dal titolare della sua ditta convinto della sua integrità morale, ma...

STRIGHE! RACCONTI DAL SCURO
di Bruno Neri da Caorliega

Regia di Gabriele Ferrarese

Tipo di teatro: dialetto

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Spettacolo liberamente tratto da racconti popolari della campagna veneta e da testi di autori veneti, ispirato al tema del fantastico e del sovrannaturale. L'azione drammatica si sviluppa in un'atmosfera di mistero, tra leggenda e realtà. Lo spettacolo ripercorre un itinerario sulla figura della "striga"; donna tra le altre donne, la cui unica colpa risulta quella di "essere nata". Uno spettacolo quasi onirico. Le streghe sono sempre esistite ed esistono ancor oggi perché rappresentano il lato oscuro dell'anima umana. Un ruolo importante è giocato dalla musica tratta dal repertorio della tradizione veneta. Musica dal vivo che sottolinea gli aspetti "popolari" del testo rievocando l'atmosfera surreale delle "strighe". Canzoni che appartengono ai cantastorie e ai saltimbanchi di fiera.