A dieci anni dalla scomparsa della commediografa castellana Nina Scapinello, la Filodrammatica Guido Negri di Castelfranco Veneto con il Lions Club e il Comune di Castelfranco Veneto e la Federazione italiana teatro amatoriale (Fita) del Veneto promuove un concorso-premio a lei dedicato.
Testimone, protagonista e interprete della cultura veneta, Nina Scapinello ha saputo raccogliere e cristallizzare i valori genuini della gente della campagna prima dell'avvento della grande industrializzazione, del cosiddetto miracolo del Nordest ora in crisi d'identità . I suoi racconti, le sue poesie, le sue commedie fermano un'epoca immutata per secoli, poi repentinamente spazzata via dall'avanzare del cemento e dei capannoni. La sua preziosa opera dà valore a una cultura, quella veneta, alla sua lingua e anche alle sue varianti sparse per il mondo.
La Filodrammatica Guido Negri, la compagnia di cui Nina Scapinello fu dal 1972 alla sua scomparsa instancabile animatrice, raccoglie questa preziosa eredità , la fa propria e con il sensibile apporto del Lions Club di Castelfranco Veneto lancia il concorso "Oggi in Veneto... - Premio Nina Scapinello", che si propone di promuovere la cultura veneta e le sue "lingue" attuali attraverso la produzione di testi teatrali che trattino problematiche contemporanee contestualizzate in ambientazioni del presente. Il Veneto, la sua identità , la sua gente sparsa per tutto il mondo saranno al centro di questa iniziativa volta a valorizzare un popolo che si è fatto da sé e che talvolta stenta a prendere coscienza del suo ricco bagaglio culturale.
Un passaggio, quest'ultimo, necessario per costruire una società forte, capace di riconoscersi nella sua storia e su questa fondare il suo presente e soprattutto il suo futuro e per questo motivo si rivolge a un Veneto allargato ricomprendendo nei suoi confini anche gli emigrati, che hanno portato con sé in tutto il mondo, custodito con gelosa cura nelle loro valigie, il legame indissolubile con la terra di origine. Un legame forte trasmesso con convinzione e naturale tenacia e oggi fatto proprio dai loro figli e nipoti che si riconoscono nell'identità veneta.
Anche la Scapinello ha vissuto sulla propria pelle il dramma della migrazione. Nata in Canada da genitori castellani è ritornata in Veneto a quattro anni. Il forte legame con la sua terra d’origine, la sua lingua e le sue tradizioni trova origine in questa nascita "straniera" ed è una costante della sua produzione teatrale che raggiunge il picco più alto nella commedia "Care tose marideve" dove il dramma dei matrimoni per procura, lo sradicamento dalla propria terra e lo struggimento per quello che si è perso sono narrati con passione lirica e profonda dignità .
Adesioni entro e non oltre il 30 aprile 2013.
Il Bando (file PDF)