Wednesday 03 Jul 2024

You are here Fita Veneto Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano 2023/2024: la Compagnia dell'Orso si aggiudica il primo posto; migliore Spettacolo anche secondo la Giuria Giovani e Marco Barbiero Migliore Attore Non Protagonista

Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano 2023/2024: la Compagnia dell'Orso si aggiudica il primo posto; migliore Spettacolo anche secondo la Giuria Giovani e Marco Barbiero Migliore Attore Non Protagonista

Una vittoria che racconta, più di tante parole, il valore del teatro amatoriale Veneto al di fuori dei confini regionali: sabato 22 giugno, durante la serata di finalissima del Gran Premio Del Teatro Amatoriale Italiano presso il Teatro Cavallino Bianco di Galatina (Lecce), ha trionfato la Compagnia dell'Orso con lo spettacolo "Trappola per un uomo solo" di Robert Thomas (traduzione di David Conati) e per la regia di Paolo Marchetto.

Con questo giallo in due atti, la compagnia leonicena si aggiudica non solo il Primo Premio come Migliore Spettacolo nell'edizione 2023/2024; i nostri sono arrivati primi come Migliore Spettacolo anche per la Giuria Giovani. C'è di più.

Marco Barbiero (nella foto a sinistra), per il ruolo del commissario di polizia, si è aggiudicato il premio Miglior Attore Non Protagonista. Tre, dunque, i premi all'interno del concorso giunto alla nona edizione, e riservato ai vincitori di appositi concorsi abbinati, svolti a livello regionale e organizzati dai rispettivi Comitati FITA.

Ecco le motivazioni della giuria: "per una produzione che eccelle in ogni aspetto del teatro, combinando in maniera straordinaria interpretazioni attoriali, regia, scenografia, costumi, luci e suono. Lo spettacolo si è distinto per la capacità di emozionare il pubblico trasportandolo in un viaggio unico e indimenticabile. La narrazione è magistralmente tessuta, con dialoghi incisivi e una trama che mantiene alta la tensione emotiva dall'inizio alla fine".
La motivazione per il premio a Barbiero: "La sua abilità nel portare sul palco le sfumature del personaggio, unendo una forte presenza scenica a una rara sensibilità recitativa, ha fatto sì che ogni suo gesto e parola fossero carichi di significato, contribuendo in modo determinante al successo dello spettacolo".

«Apprendiamo con gioia e orgoglio la notizia della vittoria della Compagnia dell'Orso, già vincitrice del Gran Premio Veneto Del Teatro lo scorso anno con il medesimo emozionante spettacolo - evidenzia Mauro Dalla Villa, in veste di presidente di FITA Veneto - la giuria del concorso nazionale ha decretato una vittoria netta che, indirettamente, conferma anche le ragioni dei giurati nel precedente concorso veneto. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un ulteriore innalzamento del livello qualitativo da parte della compagnie associate FITA, una maggiore cura della tecnica attoriale e scelte di repertorio originali e spesso orientate su autori moderni e contemporanei. L'augurio è di proseguire coraggiosamente in questa direzione di eccellenza, per un intrattenimento in grado di cementare l'affezione degli spettatori che amano l'arte teatrale e, al contempo, di attirare in platea le nuove generazioni.»