Ancora una testimonianza della migliore drammaturgia contemporanea e un vivido spaccato dell'oggi in cartellone sabato 10 marzo alle 21, al Teatro San Marco di Vicenza, per la 30ª edizione del Festival nazionale "Maschera d'Oro", organizzato dal Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita). La compagnia I Complici di Bologna presenterà infatti, per la regia di Domenico Marchigiani, "Il metodo Gronholm" del catalano Jordi Galcerà n, autore tra i più interessanti e rappresentati del nuovo teatro europeo.
Al centro della pièce, ambientata nella sala riunioni di una multinazionale, l'autore pone il colloquio di selezione per un ambìto posto dirigenziale. Secondo le formule più attuali e in voga nel campo della valutazione delle "risorse umane", i candidati vengono però sottoposti ad una serie di prove molto lontane dai tradizionali esami circa competenze professionali e qualità caratteriali. Fin dalle prime battute del testo, infatti, si comprende come i quattro candidati siano destinati ad essere sottoposti ad un vero e proprio gioco al massacro, senza esclusione di colpi bassi e ingerenze, anche pesantissime, nella sfera più intima e personale. Ma c'è di più. Collegati all'esterno solo da un telefono, attraverso il quale vengono impartite le istruzioni per le sfide, i quattro vengono a sapere che qualcuno di loro non è affatto un candidato ma uno psicologo dell'azienda, infiltrato per per agitare le acque e valutare direttamente sul campo il potenziale assunto. Ma chi è "l'intruso"? E si tratta di una sola o di più persone? Grottesco, graffiante, provocatorio, il testo di Galcerà n è una denuncia lucida e profonda contro la disumanità raggiunta dal mercato del lavoro: uno stimolo a riflettere, ciascuno per sé, sul proprio rapporto con questa sfera della vita e sui compromessi a cui siamo disposti (o meno) a scendere.
I Complici schierano sul palco per l'occasione lo stesso Marchigiani, Antonio Nisi, Sergio Rangoni e Carmela Matarazzo. La formazione bolognese, costituitasi nel 2012, si dedica all'allestimento di lavori contemporanei ed è alla sua prima prova alla "Maschera d'Oro".
Il Festival è organizzato da Fita Veneto con partner come Regione del Veneto, Comune di Vicenza, Il Giornale di Vicenza, Fita nazionale e Confartigianato provinciale, e con il patrocinio, tra gli altri, della Provincia di Vicenza e del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. Lo spettacolo sarà seguito anche dagli studenti partecipanti al concorso regionale di critica teatrale "La Scuola e il Teatro".