Thursday 12 Dec 2024

You are here Maschera d`Oro 31^ edizione 2019 Al Festival "Maschera d'Oro" sabato 2 marzo "Oh... che bella guerra!"

Al Festival "Maschera d'Oro" sabato 2 marzo "Oh... che bella guerra!"

Quarto sfidante di scena, sabato 2 marzo alle 21 al Teatro San Marco di Vicenza, per la 31ª edizione della "Maschera d'Oro", festival nazionale organizzato dal Comitato veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita). L'appuntamento è con il G.A.D. Città di Trento, che proporrà "Oh... che bella guerra!", spettacolo realizzato su testo di Luigi Lunari, per la regia di Alberto Uez.
Riprendendo un radiodramma, uno spettacolo teatrale e un film, tutti degli anni ‘60, il lavoro della compagnia trentina porta sul palcoscenico il teatrino grottesco della guerra: nel caso specifico, il primo conflitto mondiale, follia che costò la morte a oltre 17 milioni di persone; in senso lato, però, tutti i conflitti, assurdi e disumani scenari delle manovre di poteri politici ed economici senza scrupoli.

La formula è quella di un teatro-cabaret che coinvolge una cinquantina di personaggi, chiamati ad inscenare, con i colori forti della parodia, gli avvenimenti storici tra il 1914 e il 1918, fra canzoni, musica, testimonianze, immagini e proiezioni, in un mix che evoca il teatro di Bertolt Brecht, tra i riferimenti principali del testo, insieme a citazioni di autori come Trilussa, Boris Vian e Curzio Malaparte. Una provocazione satirica, giocata sul filo di una leggerezza beffarda e di una sinistra comicità.
Le radici del G.A.D. Città di Trento affondano nell'esperienza di una filodrammatica di postelegrafonici fondata nel 1946, con un repertorio in lingua italiana e trentina. Nel 1953, sotto la guida di Mario Roat, il gruppo assume la denominazione attuale, proponendo spettacoli sempre più variegati, fra autori classici e contemporanei. Dopo la morte di Roat, nel 1979 la regia viene affidata ad Alberto Uez e l'attività della formazione inizia ad articolarsi fra drammaturgia del Novecento e teatro comico, ma concedendosi anche qualche allungo nel repertorio dialettale trentino.

Il festival è realizzato in collaborazione con Regione del Veneto, Comune di Vicenza, Il Giornale di Vicenza e Confartigianato provinciale, che mette in palio il 25° Premio Faber Teatro. Gode inoltre del patrocinio, tra gli altri, di Ministero dei Beni e delle Attività culturali, Amministrazione Provinciale di Vicenza e Fita nazionale. Biglietti interi a 10 euro, a 8.50 i ridotti. Prevendite a Fita Veneto, stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907, al mattino, dal lunedì al venerdì). Biglietteria del San Marco aperta dalle 19 la sera dello spettacolo (tel. 0444 921560).