Dopo undici anni dalla chiusura dello storico teatro padovano dell'Antonianum, la Federazione italiana Teatro Amatori di Padova (F.I.T.A.), grazie alla disponibilità e alla preziosa collaborazione dell'Istituto Antoniano dei Padri Rogazionisti, propone la sua stagione di prosa 2017. Per la prima volta nella storia della FITA di Padova, si è anche cercato un sostegno con un partener unico, un vero mecenate senza la collaborazione del quale la manifestazione non sarebbe possibile: si tratta di Portastore di Torri di Quartesolo, che sostiene con entusiasmo questa iniziativa, dimostrando come sia possibile un matrimonio tra l'industria e la cultura.
La chiusura e la discutibile destinazione ad altro uso del Teatro Antonianum avevano lasciato F.I.T.A. Padova priva della storica sede per la sua rassegna teatrale. Ora la sensibilità di questi due compagni di viaggio ha dato la possibilità a questa Federazione, con ben 40 compagnie affiliate nella provincia, di offrire un nuovo cartellone, alternativo a quello degli altri pochi teatri cittadini.
Per quest'anno cinque gli appuntamenti in cartellone, con lavori che vanno da Ruzzante a Robert Thomas, da due versioni in lingua veneta di importanti commediografi italiani ad autori contemporanei meno noti ma ben collaudati. Cinque venerdì, dal 6 ottobre al 3 novembre, che F.I.T.A. Padova si augura possano essere l'inizio di una nuova serie di appuntamenti col teatro amatoriale.
Si comincia dunque venerdì 6 ottobre con la Compagnia Teatro Veneto Città di Este, che presenterà la versione in veneto di "Quel piccolo campo" di Peppino De Filippo; seguiranno il 13 ottobre Il Teatro dei Curiosi con "Stasera parlo mì" di Andrea Masiero e Gianni Mazzucato, il 20 la Compagnia Stabile Citta Murata con una versione in veneto di "Don Checo" di Attilio Rovinelli, il 27 Gli Spiriti Allegri dell'Associazione Magica Bula con "Otto donne" di Robert Thomas e, per finire, venerdì 3 novembre il Piccolo Teatro del Ponte chiuderà con un'originale versione de "La Moscheta" del Ruzzante.
Il sipario si aprirà alle 21 al Teatro dell'Istituto Antoniano dei Rogazionisti, in via Tiziano Minio 15. I biglietti (interi 10 euro, ridotti 8 euro e soci F.I.T.A. 6 euro) saranno in vendita al botteghino del teatro a partire da un'ora prima dello spettacolo. Per informazioni ci si potrà rivolgere al 347 5130836 o al 348 0579639. I ragazzi sotto i 10 anni, accompagnati dai genitori, non pagano.