Quattro spettacoli molto diversi tra loro per la seconda parte della stagione di prosa del Piccolo Teatro di Ospedaletto, promossa dal Gruppo Ricreativo locale e dall'Associazione Culturale e Teatrale San Francesco, in collaborazione con la Fita di Vicenza e con il patrocinio del Comune - Assessorato al Decentramento e alla Partecipazione.
Dopo il successo del "primo tempo" del cartellone, abbinato al concorso "Siparietto d'Oro" conclusosi a dicembre, "Ospedaletto a Teatro" tornerà dunque ssabato 28 gennaio con "Il dono di Natale", la più recente produzione della compagnia Arca di Vicenza, con testo e regia di Bruna Cunico. Liberamente ispirato al "Canto di Natale" di Charles Dickens, il lavoro dell'Arca si discosta però in maniera sensibile dal racconto dell'autore inglese, per seguire una traccia narrativa di taglio decisamente contemporaneo.
Fantasia di scena domenica 12 febbraio con "Cappuccetto Rosso, il musical", spettacolo scritto e diretto da Roberto Montee per la Compagnia San Francesco e vincitore dell'ultimo Siparietto d'Oro. Arricchito di musiche, canti e coreografie, l'allestimento propone in una forma allegra e piena di colore il celebre racconto di Charles Perrault, che a sua volta si era ispirato a fiabe e leggende più antiche, provenienti da diversi repertori popolari.
Di tradizioni contadine si parlerà invece sabato 25 febbraio con "El processo al mas'cio", commedia dialettale scritta e diretta da Roberto Caruso e portata a Ospedaletto dalla Compagnia del Mondonego di Torreglia: attiva dal 2005 e nata "all'ombra" del locale Teatro La Perla, la formazione padovana ha orientato da subito il proprio repertorio verso una drammaturgia originale in lingua veneta, della quale il lavoro di scena a Ospedaletto rappresenta il capostipite.
Ancora una compagine vicentina, infine, per chiudere con il sorriso la rassegna. Sabato 10 marzo ecco infatti "Toc Toc... disturbo?", commedia di Laurent Baffie interpretata dalla compagnia Lo Scrigno, diretta da Andrea Rigon: la vicenda è ambientata nella sala d'attesa di uno psichiatra; il medico è in ritardo e l'incontro forzato tra alcuni suoi pazienti, affetti ciascuno da una particolare sindrome, scatena una serie di imprevedibili effetti comici, ma avrà anche un benefico effetto terapeutico.
Gli spettacoli del sabato iniziano alle 21, quello domenicale alle 16. Biglietti a 7 euro. Per informazioni e prenotazioni: 333 5612379 (Giampietro Santinon) oppure 335 5403665 (Giampietro Bin).