Anno di fondazione: | 1993 | ![]() |
Presidente: | Lucio Zuliani | |
Indirizzo: | Via Ortigara, 50/a - 31015 Conegliano (Tv) | |
Telefono: | 335 8036790 | |
Fax: | 0438 450693 | |
E-mail: | Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. | |
Sito web: | www.tremilioni.it | |
Referenti: | Lucio Zuliani - 335 8036790 Antonio Sartor - 340 8513705 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. |
Spettacoli disponibili
L'AVARO
|
![]() ![]() ![]() |
Le vicende si svolgono a Parigi. Il protagonista indiscusso Arpagone (letteralmente rapace, avido arraffatore) non è solo avaro, come Euclione, ma anche usuraio e strozzino, fino a soffocare ogni altro sentimento, anche verso i figli Cleante ed Elisa, che per questo non lo sopportano. La situazione si aggrava quando Arpagone manifesta la sua intenzione di sposare la bella e povera Mariana, amata da Cleante, e di maritare Elisa a un anziano gentiluomo, Anselmo, che l'accetta senza dote. Intanto Cleante ha scoperto nel padre l'usuraio-strozzino a cui si è rivolto per un prestito per poter sposare Mariana. Quando tutto sembra perduto per i due fratelli, accade l'imprevisto...
|
LA LOCANDIERA
|
![]() |
L'opera è per molti storici la più conosciuta, ammirata, letta e rappresentata delle commedie di Carlo Goldoni. A pungere sul vivo la locandiera Mirandolina e a spingerla ad una sottile vendetta è un cavaliere, ospite della locanda, rude, goffo e misogino che la ferisce nella sua femminilità ...
|
SIOR TODERO BRONTOLON o sia Il vecchio fastidioso
|
![]() |
Todero è l'indiscusso "patron" di una famiglia rigidamente patriarcale, in cui tutti devono dipendere dal più anziano: il figlio imbelle Pellegrin, la nuora battagliera Marcolina, la timida "nezza" Zanetta, il suo fattore Desiderio col figlio Nicoletto, il vecchio servo Gregorio e la cameriera Cecilia. Ma ecco la novità : arriva la vedova Fortunata a chiedere la mano di Zanetta per il cugino Meneghetto. Todero ha però in progetto di "sistemare" Zanetta con Nicoletto, soprattutto perché così la "dota" rimarrà in casa.
|