Anno di fondazione: | 1993 | ![]() |
Presidente: | Lucio Zuliani | |
Indirizzo: | Via Ortigara, 50/A - 31015 Conegliano (TV) | |
Telefono: | 335 8036790 | |
Facebook: | Tremilioni | |
E-mail: | Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. | |
Sito web: | www.tremilioni.it | |
Referenti: | Lucio Zuliani - 335 8036790 Antonio Sartor - 340 8513705 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. |
Spettacoli disponibili
IL MALATO IMMAGINARIO
|
![]() ![]() ![]() |
L'opera, presentata dalla Compagnia Tremilioni con l'eliminazione di alcune scene e personaggi secondari, è divisa in due atti che raccontano le vicende di Argante e della sua famiglia. Il protagonista è schiavo della sua ipocondria al punto tale da voler costringere sua figlia Angelica a sposarsi con Tommaso Diarreticus, figlio di un dottore, in modo da poter avere tutte le cure necessarie in qualsiasi momento e perché ritiene che appartenga ad una famiglia economicamente ben agiata. Ma la povera figlia, già innamorata del giovane Cleante, si rifiuta e, sostenuta da Tonina, la serva, ribadisce la sua volontà di autonomia nella scelta del suo futuro marito. Entra poi in scena la giovane moglie di Argante, Belina, sposata in seconde nozze, la quale prova un avido disprezzo per il marito e che vorrebbe mandare la figliastra in convento, per essere più libera di circuire il marito e, con l'aiuto dello scaltro notaio, Bonafede, far sì che intesti a lei tutti i sui beni. Il protagonista decide però, ispirato da suo fratello Beraldo e da Tonina, di mettere alla prova le due donne, scoprendo così...
|
L'AVARO
|
![]() ![]() ![]() |
Le vicende si svolgono a Parigi. Il protagonista indiscusso Arpagone (letteralmente rapace, avido arraffatore) non è solo avaro, come Euclione, ma anche usuraio e strozzino, fino a soffocare ogni altro sentimento, anche verso i figli Cleante ed Elisa, che per questo non lo sopportano. La situazione si aggrava quando Arpagone manifesta la sua intenzione di sposare la bella e povera Mariana, amata da Cleante, e di maritare Elisa a un anziano gentiluomo, Anselmo, che l'accetta senza dote. Intanto Cleante ha scoperto nel padre l'usuraio-strozzino a cui si è rivolto per un prestito per poter sposare Mariana. Quando tutto sembra perduto per i due fratelli, accade l'imprevisto...
|
LA LOCANDIERA
|
![]() |
L'opera è per molti storici la più conosciuta, ammirata, letta e rappresentata delle commedie di Carlo Goldoni. A pungere sul vivo la locandiera Mirandolina e a spingerla ad una sottile vendetta è un cavaliere, ospite della locanda, rude, goffo e misogino che la ferisce nella sua femminilità ...
|
SIOR TODERO BRONTOLON
|
![]() |
Todero è l'indiscusso "patron" di una famiglia rigidamente patriarcale, in cui tutti devono dipendere dal più anziano: il figlio imbelle Pellegrin, la nuora battagliera Marcolina, la timida "nezza" Zanetta, il suo fattore Desiderio col figlio Nicoletto, il vecchio servo Gregorio e la cameriera Cecilia. Ma ecco la novità : arriva la vedova Fortunata a chiedere la mano di Zanetta per il cugino Meneghetto. Todero ha però in progetto di "sistemare" Zanetta con Nicoletto, soprattutto perché così la "dota" rimarrà in casa.
|