Saturday 20 Apr 2024

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Dal 30 ottobre 2010 la 18ª Vasca d'Argento

Diciottesima edizione al via il corrente sabato 30 ottobre per il trofeo «Vasca d'Argento», abbinato alla rassegna «Montecchio a Teatro»
e in programma al Teatro Patronato Sant'Antonio fino al 27 novembre prossimo. La rassegna, promossa dalla Pro Loco Alte - Montecchio Maggiore d'intesa con il Comune - Assessorato alla Cultura e in collaborazione con il Comitato provinciale della Federazione Italiana Teatro Amatori, vedrà in gara anche quest'anno cinque compagnie amatoriali: il Tic - Teatro Instabile di Creazzo, il Teatro Berico di Barbarano Vicentino, Piovene Teatro, la compagnia Astichello di Monticello Conte Otto e infine, unica compagine non provinciale, El Canfin di Baricetta, in provincia di Rovigo. A decretare la vittoria sarà, come sempre, il pubblico, al quale sarà affidato l'incarico di indicare su un'apposita scheda, al termine di ogni rappresentazione, il proprio giudizio sulla messinscena.
Ad aprire la kermesse castellana saranno dunque il corrente sabato alle 21 (stesso orario per tutti gli spettacoli) gli attori del Tic, guidati da Armando Carrara nella commedia "Scusi, me la presta sua moglie?" tratta da "Non ti conosco più" di Aldo De Benedetti. Divertente la trama, che ruota intorno alla perdita di memoria di una moglie la quale, dimenticandosi del marito, riconosce come tale lo psichiatra chiamato d'urgenza per curarla. Sabato 6 novembre toccherà invece al Teatro Berico, alle prese con la commedia del veronese David Conati "Vicini di casa", per la regia di Flavio Mattiello: la storia è quella di una donna in carriera costretta, suo malgrado, a liberarsi dello stress rimanendo per un po' a casa; ma quello tra le mura domestiche si rivelerà un periodo tutt'altro che di riposo. Un equivoco è invece alla base di "A no saverla giusta", adattamento vicentino dell'omonima commedia dell'autrice trentina Loredana Cont, messa in scena sabato 13 novembre, per la regia di Italo Cunico, da Piovene Teatro: la vicenda è, questa volta, ambientata tra le pareti di una casa come tante, con un padre, una madre, una figlia nubile e una zia devota la quale, di ritorno da un pellegrinaggio, coglie al volo alcune frasi della nipote convincendosi che la giovane sia incinta... Sabato 20 novembre appuntamento poi con la Astichello, condotta da Aldo Zordan attraverso le grottesche e comiche vicende delle due sorelle ammazza-vecchietti di "Arsenico e vecchi merletti" di Joseph Kesselring, trasformate da Luigi Lunari e Antonio Stefani in quelle tutte vicentine di "Tossego e Vinsanto". Sabato 27 novembre, infine, a salire sul palcoscenico saranno gli attori de El Canfin, di scena con la bella opera di Amelia Rosselli "El refolo": la storia è quella dell'antico amore che due anziani amici non hanno potuto coronare in gioventù; molti anni più tardi, il coraggio di una giovane innamorata li farà riflettere sulle loro scelte.
Per informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco Alte - Montecchio Maggiore, al numero 0444 696546. I biglietti sono disponibili a 6 euro (a 5 euro i ridotti), mentre per i ragazzi fino ai 14 anni è previsto un biglietto speciale a 3 euro.