Thursday 26 Dec 2024

You are here Maschera d`Oro 31^ edizione 2019 Al festival "Maschera d'Oro" sabato 23 marzo "Tramonto" di Renato Simoni

Al festival "Maschera d'Oro" sabato 23 marzo "Tramonto" di Renato Simoni

Con "Tramonto" di Renato Simoni, allestito dalla compagnia Soggetti Smarriti di Treviso (neonata formazione della Marca, subito entrata nella rosa dei finalisti), si chiude sabato 23 marzo alle 21, al Teatro San Marco di Vicenza, la fase di gara della 31ª edizione della "Maschera d'Oro", il festival nazionale organizzato dal Comitato veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita).
Diretto da Franco Demaestri, il testo scritto nel 1906 dal veronese Simoni - che fu drammaturgo ma anche giornalista, librettista, sceneggiatore e critico teatrale di spicco - è tra i più rappresentativi della drammaturgia veneta dei primi del Novecento, affresco del tramonto di un mondo di certezze sia individuale, incarnato nella vicenda del conte Cesare, sia collettivo, quasi premonitore dei tragici eventi che porteranno, pochi anni più tardi, al primo, lacerante conflitto mondiale.

La vicenda ha per scenario la dimora del conte Cesare, claustrofobica roccaforte nella quale l'uomo esercita il proprio dominio su tutto e su tutti, sostenuto dalla granitica rigidità di sua madre, la Baronessa. Abituato a comandare e a calpestare chiunque attraversi la sua strada, il conte nega un impiego ad un uomo, accusandolo di essersi mostrato debole nei confronti della moglie che lo aveva tradito; ma, inaspettatamente, costui gli rilancia la stessa accusa, scalfendo la corazza di superiorità di Cesare. Il conte entra così in un vortice di dubbi e paure, trovandosi in una condizione di incertezza e debolezza mai provata prima: come reagirà dentro di sé a questo stato e come reagirà al suo cambiamento il mondo intorno a lui?
Pur di recente costituzione, la compagnia Soggetti Smarriti affianca attori di lunga esperienze ad altri più giovani, ma di solida formazione. Come obiettivo, il gruppo trevigiano ha il recupero di opere della drammaturgia nazionale e veneta di grande spessore, ma poco frequentate. Per questa produzione schiera sul palcoscenico, oltre allo stesso Demaestri, Alessandro Tognetti, Alda Capodaglio, Maria Rosa Vittoria Maniscalco, Franco Favero, Gino Trevisiol, Raffaello Padovan, Cristina Cioffi, Alberto Dalla Tor, Nicola Nardi, Tommaso Stecca e Laura Ricci.

Il festival è realizzato in collaborazione con Regione del Veneto, Comune di Vicenza, Il Giornale di Vicenza e Confartigianato provinciale, che mette in palio il 25° Premio Faber Teatro. Gode inoltre del patrocinio, tra gli altri, di Ministero dei Beni e delle Attività culturali, Amministrazione Provinciale di Vicenza e Fita nazionale. Biglietti interi a 10 euro, a 8.50 i ridotti. Prevendite a Fita Veneto, stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907, al mattino, dal lunedì al venerdì). Biglietteria del San Marco aperta dalle 19 la sera dello spettacolo (tel. 0444 921560). Informazioni anche nella pagina Facebook dedicata al festival.
Terminata la fase di gara, la parola passerà alla giuria. I nomi dei vincitori del trofeo alla migliore compagnia e dei vari premi individuali e collettivi in palio saranno resi noti sabato 30 marzo, sempre alle 21 al San Marco, nel corso di una serata arricchita dal concerto "La grande musica del cinema d'autore" con Coro ed Ensemble strumentale di Vicenza, diretti dal M° Giuliano Fracasso.