È in distribuzione il numero autunnale di Fitainforma, la rivista in abbonamento di Fita Veneto.
Ad aprire l'edizione di ottobre, come tradizione, una panoramica sul congresso annuale, che quest'anno ha visto riuniti al Modernissimo di Noventa Vicentina operatori del settore invitati a riflette sulle conseguenze che la scelta di un testo può avere per una compagnia. Taglio concreto, poche parole e molti consigli pratici: questo il tenore dell'appuntamento, che ha visto anche la presentazione del 28° numero dell'annuario Fitainscena.
Ma Fitainforma dà spazio, come sempre, anche a servizi e interviste. In particolare, dopo l'incontro estivo con Flavia Mastrella, ecco quello con Antonio Rezza, attore e scrittore tra i più originali e innovativi della scena italiana. E ancora, facendosi ispirare dal tema dell'Expo 2015 un breve viaggio tra le pagine delle commedie di Carlo Goldoni con il cibo come bussola: cibo per nutrire, ma anche per raccontare ambienti e personaggi, per fare propaganda e, naturalmente, per sedurre...
Quanto alla monografia, questa volta ci tuffiamo tra l'Otto e il Novecento, alla scoperta di due figure leggendarie della scena, simili ma con alcune sostanziali differenze: le divine Eleonora Duse e Sarah Bernhardt.
