Continua a conquistare riconoscimenti "Becket e il suo re" di Jean Anouilh, allestimento firmato dalla compagnia La Trappola di Vicenza, per la regia di Pino Fucito.
Dopo aver ottenuto il premio per il miglior attore protagonista, andato a Giampiero Pozza, alla più recente edizione del Festival nazionale "Maschera d'Oro" appena conclusa, la formazione ha infatti conquistato il primo posto per l'allestimento scenografico all'VIII Rassegna Teatrale Nazionale Premio Arco d'oro di Fabrica di Roma (Viterbo), con questa motivazione: «Geniale intuizione scenografica, dove con appropriati movimenti di soli elementi cubici ed emozionanti proiezioni di motivi architettonici, lo spettatore è d'incanto trasportato nei luoghi della storia e del tempo». Allo stesso festival, secondo posto assoluto: la proposta della compagnia vicentina si è infatti segnalata come «spettacolo di forte tensione emotiva, che magistralmente porta sulla scena i sentimenti forti che animano l'uomo: amicizia, orgoglio, potere, passione. Sentimenti profondi dei personaggi, resi vividi e forti da splendide interpretazioni».
A tutto questo si aggiungono due premi al IV Festival Nazionale Trofeo Catullo di Sirmione (Brescia): quello Speciale della Direzione del Festival, per l'approccio al testo e la sapiente ambientazione, e quello alla migliore attrice caratteristica, andato a Raffaella Giulianati, per la sobrietà e la compostezza offerte al suo personaggio.
