Niente di meglio di un nuovo spettacolo per festeggiare trent'anni di teatro. Lo ha giustamente pensato La Trappola di Vicenza, compagnia che per celebrare l'importante anniversario ha deciso di mettere in scena non solo un nuovo spettacolo ma uno spettacolo per lei davvero "nuovo" anche quanto a genere: "Ed è sempre varietà!", atteso al debutto sabato 20 dicembre alle 21 al Teatro San Marco di Vicenza.

L'appuntamento sarà dunque al tempo stesso un omaggio a questo straordinario universo artistico, proponendo una galleria di gags, monologhi e canzonette celebri - costruita andando a pescare nel ricco repertorio di autori come Ettore Petrolini, i fratelli De Rege, Totò e Raffaele Viviani - ma anche un banco di prova per l'affermata compagine berica.
Nato a Napoli alla fine del XIX secolo ispirandosi ai "Cafè chantant" francesi, il varietà ebbe la sua massima diffusione fra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta. Ad alternarsi sulla scena, proprio come nei varietà del tempo che fu, saranno così i protagonisti piccoli e grandi di questo variopinto mondo, dal presentatore al fine dicitore, dal comico alla sua spalla, dal barzellettiere alle soubrette e alle ballerine di fila.
Iper la regia di Pino Fucito, presente anche tra gli interpreti, lo spettacolo vedrà la partecipazione di Maddalena Galvan, Lidia Munaro, Silvia Ronco, Patrizia Lovato, Raffaella Giulianati, Paola De Rosso, Paola Dal Moro, Annarita Scaramella, Patrizia Immerini, Loredana Fucito, Ermanno Caneva, Andrea Mervisan, Marco Francini, Stefano Farina, Pino Fucito, Alberto Bozzo, Maurizio Cerato, Matteo Pederbelli, Federico Boaria, Stefano Parise, Paolo Ronco e Michele Basso, con le "ballerine del varietà" Ilaria Rigoni, Irene Giuliano, Maria Andrea Parise e Camilla Cagnin, il tutto con l'accompagnamento di Monica Vicari al pianoforte. Preparatore musicale Alberto Bozzo, aiuto regista Annarita Scaramella, azioni coreografiche di Loredana Fucito e Federico Boaria. Costumi, trucco e parrucco di Carolina Cubria. Scene di Pino Fucito, realizzate da Giuseppe Rizzotto. Decorazioni di Stefano Parise, luci e fonica di Andrea Munaretto. Allo spettacolo parteciperà anche, per "La rumba degli scugnizzi", il Gruppo "Sinedomo", coreografie di Lorenzo Tonin e Matteo Perin.