"Agnese di Dio" di John Pielmer allestito dalla compagnia La Zonta di Thiene, per la regia di Giampiero Pozza, ha conquistato il premio come migliore spettacolo alla XIX edizione del festival Città di Viterbo, promosso dalla Fita: "Un testo difficile - si legge nella motivazione della giuria - che ha presentato uno spaccato di vita drammatica, e che ha portato il pubblico ad un totale coinvolgimento emotivo. Una storia dalle tinte forti affrontata e sviluppata con rigore e profondo rispetto".

Con questo spettacolo - che tra l'altro è giunto secondo per il grandimento da parte del pubblico - la compagnia ha conquistato altri due premi: quello per la migliore regia a Giampiero Pozza ("L'intensa partecipazione e compenetrazione espressa in scena è stata sicuramente frutto di una meticolosa, attenta e profonda ricerca nelle singole coscienze dei personaggi") e il Premio Rotary-Giovani ad Anna Chiara Bassan ("Se pur giovane, è riuscita ad enfatizzare, con la sua forza interpretativa, il personaggio di Agnese nel suo essere fragile, emotivo ed al contempo passionale").
La stessa Bassan e Gioia Cavedon (che nella pièce interpreta la psichiatra Martha Livingstone) hanno inoltre ottenuto una nomination come migliori attrici.