Dopo il tutto esaurito dello spettacolo inaugurale, la quattordicesima edizione di "Incontriamoci a teatro" prosegue domenica 22 gennaio alle ore 16.30 al Cinema Teatro Duomo con la compagnia L'Archibugio di Lonigo (Vi) in "Romeo e Giulietta. Una storia di banditi", di William Shakespeare e Giovanni Florio, un bigoli-western tutto da ridere che rivisita la storia d'amore più famosa di tutti i tempi.
Nella bella Verona, dove si svolge la scena, due famiglie di pari nobiltà - Montecchi e Capuleti – da antica ruggine prorompono in nuova lite. E il sangue dei cittadini imbratta le mani dei loro fratelli. Ci voleva la penna di William Shakespeare per raccontare il Veneto violento di fine Cinquecento. Ci voleva l'Archibugio per raccontare Romeo e Giulietta come... una storia di banditi. La tormentata vicenda dei giovani amanti – la storia d'amore più famosa di tutti i tempi - diviene così il pretesto per raccontare antiche storie di crimine e giustizia, riemerse dagli archivi della Serenissima.
La compagnia L'Archibugio nasce a Lonigo (Vicenza) nel 2009 nella convinzione che il teatro sia lo strumento migliore per raccontare il territorio veneto e il suo passato. Antiche carte d'archivio e grandi classici sono i suoi copioni preferiti per portare in scena commedie, tragedie e lezioni spettacolo.

Sarà la commedia "Bella da morire", la nuova produzione della compagnia Teatro Insieme Aps di Sarzano ad aprire - domenica 15 gennaio alle ore 16.30 - la quattordicesima edizione di "Incontriamoci a teatro", l'attesa stagione di prosa organizzata dal Comitato provinciale di Rovigo della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita), con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Rovigo e Comune di Rovigo - Assessorato alla Cultura.
Tre serate speciali per salutare a teatro l'arrivo del Natale e condividere qualche ora all'insegna della spensieratezza. Torna l'iniziativa "Natale a teatro nelle frazioni", giunta alla sua quarta edizione. Domenica 11, domenica 18 e giovedì 22 dicembre, sempre alle 21, tre spettacoli a ingresso gratuito, per iniziativa dell'Amministrazione Comunale, con l'organizzazione di Fita Rovigo Aps (Federazione Italiana Teatro Amatori) e la collaborazione di associazioni e comitati delle frazioni.
Cinque appuntamenti grazie ai quali unire il piacere del teatro al fascino delle dimore storiche del Polesine. È quanto propone Teatro per Casa, iniziativa culturare firmata dalla Provincia di Rovigo e in programma quest'anno, con la collaborazione di Fota Rovigo, dal 2 ottobre al 6 novembre.
Sei compagnie teatrali coinvolte, ventuno attori in scena, con la collaborazione artistica del regista Armando Carrara per l'allestimento "Io sono Molière", ideato da Fita Rovigo Aps (Federazione italiana teatro amatori) per celebrare in grande stile i 400 anni dalla nascita del grande drammaturgo francese.
"Tra Scuole e Teatro", il più longevo festival polesano dei laboratori teatrali dei ragazzi e delle ragazze, festeggia 20 anni con un'edizione speciale – inserita nella prestigiosa cornice del Maggio Rodigino - che vede ancora una volta il teatro esperienza di crescita, formazione, cultura.
Il docente universitario, attore e regista Roberto Cuppone sarà l'ospite della conferenza-lettura organizzata da Fita Rovigo Aps con il patrocinio del Comune - Assessorato alla Cultura - per ricordare i 400 anni dalla nascita di Molière, all'anagrafe Jean-Baptiste Poquelin, il grande commediografo e attore francese, autore di capolavori del teatro come Il malato immaginario, L'avaro, Il misantropo, Il tartufo, nato nel 1622 e morto nel 1673.


